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INDIA MERAVIGLIOSA + MALDIVE.

1^GIORNO: MILANO MALPENSA-DUBAI-DELHI.
Partenza da Milano Malpensa con voli di linea Emirates per Delhi, via Dubai.
Arrivo a Delhi, incontro con la nostra organizzazione locale (all’uscita dall’area ritiro bagagli con
cartello identificativo) e trasferimento in Hotel.
Pernottamento.

2°GIORNO: DELHI.
Prima colazione in Hotel.
In mattinata, incontro con la guida e giornata dedicata alla visita della grande metropoli indiana,
Delhi: visita di Old Delhi intricato dedalo di viuzze con la Jama Masijd, la moschea del venerdì più
grande dell’India in grado di ospitare fino a 20.000 fedeli; sosta al Tempio Sikh dove le cerimonie religiose e le preghiere si svolgono di continuo in una suggestiva armonia di canti e turbanti colorati; tappa al memoriale Raj Ghat dedicato al Mahatma Gandhi e situato in un tranquillo giardino presso
il fiume Yamuna, una sorta di oasi pacifica nel caos della metropoli.
Proseguimento con la visita ad un altro celebre monumento funerario, la Tomba di Humayun,
primo esempio di architettura Moghul in India risalente al XVI secolo, modello sul quale fu costruito
quasi un secolo dopo il Taj Mahal di Agra.
Sosta presso l’iconico The Imperial Hotel per una pausa relax, gustando il celebre “high tea” della
casa: le migliori miscele di tè accompagnate da dolcetti e snack freschi.
Conclusione della giornata con un assaggio dell’austera atmosfera coloniale di New Delhi, con
passaggio nelle vie Raj Path e Jan Path dove hanno sede i palazzi governativi, il palazzo
presidenziale ed il Parlamento e con sosta presso l’India Gate, monumentale arco di trionfo nel cui
parco famiglie e giovani trascorrono le serate in relax.
Rientro in Hotel. Pernottamento.

3^GIORNO: DELHI-UDAIPUR.
Prima colazione in Hotel.
Trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza con volo di linea Jet Airways delle ore
11,20 per Udaipur.
Arrivo alle ore 12,25 ad Udaipur, incontro con la nostra organizzazione locale (all’uscita dall’area
ritiro bagagli con cartello identificativo) e trasferimento in Hotel.
Nel pomeriggio escursione in barca sul Lago Pichola, per visitare il Jag Mandir, palazzo delle feste
della famiglia reale. Edificato a partire dal 1615 per ospitare il principe Khurram, futuro imperatore
Moghul Shah Jahan (artefice del Taj Mahal di Agra).
L’edificio a tre piani è sormontato da una cupola e si affaccia su un ampio cortile con fontane
protette da scenografici elefanti in pietra che guardano la riva.
Rientro in Hotel, pernottamento.

4^GIORNO: UDAIPUR.
Prima colazione in Hotel.
Udaipur, sulle rive del Lago Pichola, fu fondata nel 1568 dal Maharaja Udai Singh II che, unendo
una squisita eleganza al gusto tipicamente rajput per le eccentricità, la fece competere per bellezza
con le più famose creazioni dei Moghul.
Nella parte vecchia della città s’incontrano palazzi, templi e haveli di tutti i tipi, dalle costruzioni più
semplici alle più complesse e stravaganti. Udaipur vanta un ricco patrimonio culturale anche come
centro di arti espressive, pittura, miniature e artigianato.
Mattinata dedicata alla visita della “città bianca”: il Palazzo di Città con i numerosi edifici, il museo
dei Maharana locali (i Maharaja più potenti del Rajasthan) e il maestoso tempio Jagdish del XVII
secolo, dedicato a Vishnu.
Nel pomeriggio escursione nei dintorni di Udaipur per ammirare i templi di Eklingji e Nagda.
Eklingji, realizzato in arenaria e marmo, è costituito da una sala colonnata sormontata da un
grande tetto piramidale e presenta una statua in marmo nero a quattro facce raffigurante Eklingji,
incarnazione di Shiva e divinità protettrice della famiglia reale del Mewar.
Nagda fu l’antica capitale del regno Mewar, fondato nel Vll secolo, che nonostante venne distrutta
intorno al 1220 dagli invasori, guidati da Altamashvanta, offre ancora qualche interessante tempio
meritevole di una visita.
Rientro in Hotel a Udaipur. Pernottamento.

5^GIORNO: UDAIPUR-RANKPUR-JODHPUR.
Prima colazione in Hotel.
In mattinata, partenza in direzione nord per Ranakpur (100 km) e sosta sui Monti Aravalli per la
visita dello straordinario santuario jainista Chaumukha, uno dei più grandi e importanti centri
jainisti del Paese.
Il santuario, costruito nel 1439 in abbacinante marmo bianco, è sorretto da una foresta di pilastri
preziosamente scolpiti, tutti diversi tra loro, ed è rivestito da una trina di rilievi, delicati come
filigrana. Al termine, proseguimento per Jodhpur (160 km).
Arrivo e sistemazione in Hotel.
Pernottamento.

6^GIORNO: JODHPUR.
Prima colazione in Hotel.
Jodhpur si trova al crocevia tra le due più importanti vie carovaniere del Rajasthan: quella del
deserto che prosegue verso Jaisalmer ed il Pakistan e quella del mare che scende verso il Gujarat;
questa posizione strategica ha fatto sì che i mercanti Marwar accumulassero nei secoli infinite
fortune al passaggio delle carovane dei dromedari cariche di spezie, oppio, zanne d’elefante,
cotone, seta, legno di sandalo.
Visita dell’antica capitale del regno di Rathor, con il mausoleo Jasvant Thada, costruito in marmo
bianco ed il palazzo-fortezza di Meherangarh (XV secolo). Salendo la rocca di Jodhpur verso la
fortezza si incontra il monumento funerario Jasvant Thada, edificato dalla moglie del maharaja
Jasvant Singh II nel 1895 in memoria devota del defunto marito.
La maestosità del Meherangarh Fort si staglia a 120 metri d’altezza sulla rocca che domina la città
e che permette una vista panoramica totale sulle pianure circostanti; le mura del forte
impressionano per le sue misure, fino a 36 metri di altezza e fino a 21 metri di larghezza.
Al suo interno si susseguono porte, archi, cortili, palazzi con le finestre traforate.
Scendendo dal forte ci si perde tra le case dipinte di blu e turchese, colori che un tempo
identificavano le case dei brahmini e che servivano (e tuttora servono) a tenere lontani moscerini ed
insetti. Si giunge nel centro storico che si estende a partire dalla Clock Tower, prosegue per Nai
Sarak Street e culmina nel Sadar Market, il mercato delle spezie, della frutta e delle granaglie.
Rientro in Hotel. Pernottamento.

7^GIORNO: JODHPUR–OSIYAN–JAISALMER.

Prima colazione in Hotel.
Partenza per Jaisalmer (circa 310 km) e sosta durante il percorso a Osiyan, una cittadina
caratterizzata da 16 templi induisti e giainisti, edificati tra l’VIII e il XII secolo, decorati con sculture
mitologiche. Il tempio più interessante è quello di Sachiya Mata, dedicato a Harihara, una
particolare divinità che unisce Vishnu e Shiva nella stessa manifestazione, decorato con sculture.
Proseguimento per Jaisalmer: soprannominata la “Città d’Oro” per via delle sue costruzioni in
arenaria gialla, che si estende su una rocca di sabbia e roccia dove ospita il suo scenografico forte.
Data la sua posizione strategica ai margini del deserto e sull’antica via carovaniera che conduce a
Delhi, Jaisalmer fu teatro di numerosi scontri e battaglie per il suo controllo.
Sistemazione in Hotel.
Trasferimento ai Chatri dei brahmini, in tempo per assistere al tramonto da una collina rocciosa
con spettacolare vista sul Forte: qui, nei cenotafi, venivano cremati i sacerdoti e qui ogni sera va in
scena lo spettacolo del tramonto che fa mutare il colore dei bastioni di Jaisalmer sfumando la luce
dorata che l’ha resa popolare.
Rientro in Hotel. Pernottamento.

8^GIORNO: JAISALMER.
Prima colazione in Hotel.
Giornata dedicata alla visita della città di Jaisalmer, seducente avamposto nel deserto che sembra
uscito da un racconto delle Mille e una notte, con i suoi bastioni di pietra che cingono il forte
medievale, Jaisalmer è soprannominata la “città d’oro” per il colore di cui si tinge alla luce del
tramonto. La visione della massiccia fortezza, che si staglia contro la sabbia protendendosi verso il
cielo è indimenticabile e l’aura magica che la circonda non diminuisce quando se ne varcano le
mura per addentrarsi nel labirinto dei vicoli e dei bazar cittadini. L’età gloriosa della città risale
all’epoca in cui numerose carovane attraversavano il deserto e facevano tappa nei suoi
caravanserragli e nelle sue haveli (case dei mercanti).
La vera anima della città è il Forte (risalente al XIII secolo, il più antico del Rajasthan) il cui
perimetro è scandito da 99 bastioni. Un vero e proprio museo vivente, all’interno del quale vive un
quarto degli abitanti della città. Nei suoi vicoli si incontrano numerose haveli, splendide residenze in
arenaria gialla fatte costruire dai ricchi mercanti della città, le cui scenografiche facciate sono
decorate da filigranati intagli e raffinate sculture.
Pregevolissimi anche i templi jainisti di Rishabdeva e Sambhavnath, luoghi di culto di
un’antichissima e prospera comunità religiosa, incastonati fra botteghe e bancarelle sommerse da
stoffe ornate di ricami e specchietti caleidoscopici.
Nel pomeriggio escursione con cammelli nei pressi di Kanoi e con tramonto sulle dune del deserto.
Rientro in Hotel a Jaisalmer. Pernottamento.

9^GIORNO: JAISALMER–DESHNOKE–BIKANER.
Prima colazione in Hotel.
Proseguimento per Bikaner (300 km), oasi edificata a partire dal 1488 proprio alle soglie del deserto
del Thar. Lungo il percorso, sosta al piccolo villaggio di Deshnoke per la visita del famoso tempio di
Karni Mata, dedicato alla dea protettrice della città di Bikaner. Il tempio è famoso perché al suo
interno piccoli roditori, considerati devoti delle dea in attesa di reincarnarsi a una vita migliore,
vengono venerati come delle divinità.
Arrivo poi a Bikaner e sistemazione in Hotel.
Nel pomeriggio visita del Junagarh Fort, la cittadella fortificata con gli antichi palazzi del Maharaja.
Il forte, costruito dal Raj locale dal 1587, vanta possenti mura che garantirono alla città e al forte
stesso totale sicurezza. Infatti, sebbene attaccato diverse volte, il forte non fu mai violato.
Rientro in Hotel a Bikaner. Pernottamento.

10^GIORNO: BIKANER–MANDAWA–JAIPUR.

Prima colazione in Hotel.
Partenza per Jaipur (330 km) attraversando i villaggi della campagna indiana.
Lungo il percorso sosta a Mandawa, la regina dello Shekhawati, per la visita degli haveli, le case dei
mercanti finemente affrescati e risalenti al XIX secolo.
Arrivo a Jaipur e sistemazione in Hotel.
La capitale del Rajasthan è chiamata “città rosa” perché nel 1876 il maharaja Ram Singh fece
dipingere la città vecchia di tale colore, da sempre associato all’ospitalità, per accogliere il principe
di Galles (e futuro re Edoardo VII), inaugurando così una tradizione che dura ancora oggi.
Jaipur presenta forti contrasti e un traffico caotico ma colorito: carri carichi di frutta trainati da
cammelli si fanno strada nelle vie ingombre di automobili, risciò, biciclette, motorini e pedoni che
cercano di destreggiarsi come possono.
Uomini in costume rajput sfoggiano turbanti colorati e baffi impomatati, discutendo animatamente
fuori da ristoranti che servono spaghetti alla bolognese e gelati americani.
Tra le vie degli animati bazar dominano i colori forti, da quelli dei sari a quelli delle mille merci in
vendita. L’atmosfera è particolarmente suggestiva la sera, quando i palazzi tinteggiati di rosa e ocra
riflettono magicamente la luce del tramonto.
Rientro in Hotel. Pernottamento.

11^-12^GIORNO: JAIPUR.

Prima colazione in Hotel.
Al mattino escursione ad Amber per la visita del Forte di Man Singh, splendido esempio di
architettura rajput. Il forte, costruito in posizione dominante sulla cima di una collina, un tempo
residenza dei Maharaja di Jaipur, offre una bellissima vista sul lago sottostante.
Per raggiungerlo si può salire, come vuole la tradizione, a dorso di elefante bardato a festa.
Al termine della visita, discesa in jeep locale dal forte e sosta ad un piccolo tempio induista e del
tipico pozzo “baoli”.
Rientro in città e visita del Palazzo del Maharaja, complesso di edifici principeschi che includono gli
appartamenti privati del Maharaja ancora in uso per ricevere tuttora le personalità e i capi di stato
del mondo, il Museo, ricco di tappeti e miniature unici al mondo, e l’Armeria, in una armonica e
suggestiva fusione di stile moghul e rajasthano.
Adiacente al palazzo è l’Osservatorio astronomico di Jai Singh, il settecentesco Maharaja
appassionato cultore di astronomia. Il Jantar Mantar di Jaipur è il più completo tra tutti quelli
edificati in India, include sofisticati strumenti per il calcolo delle eclissi e per la rilevazione della
posizione delle stelle e degli astri, apparecchiature per il calcolo degli ascendenti e dell’ora di tutto il
mondo. La grande meridiana alta 27 metri si trova al centro dell’osservatorio ed è in grado di
calcolare il tempo fino a 2 secondi di precisione!
Non mancherà una sosta al Palazzo dei Venti, Hawa Mahal (XIX secolo), dalla famosa facciata
dalle finestre traforate, dove le principesse rajput godevano il fresco durante la caldissima estate
indiana, osservando senza essere viste la vita cittadina da dietro le quinte traforate dell’edificio.
Rientro in Hotel. Pernottamento.
All’alba, passeggiata nel mercato dei fiori di Jaipur per assaporare in modo genuino e senza turisti
l’atmosfera della vita quotidiana di questo coloratissimo e profumato mercato.
Rientro in Hotel per la prima colazione.
Mattinata dedicata alla visita del Johari Bazar, rinomato per le botteghe degli antichi gioiellieri
rajasthani: tempo a disposizione per shopping.
Pranzo presso una famiglia locale con “cooking lesson”: un’interessante esperienza per entrare
in contatto con la gente del posto e per imparare i rudimenti della ricchissima tradizione
gastronomica rajasthana.
Nel tardo pomeriggio, visita al Tempio di Birla, santuario in marmo bianco circondato da graziosi
giardini, dove si avrà l’occasione di assistere ad una cerimonia di preghiera. Rientro in Hotel.
Pernottamento.

13^GIORNO: JAIPUR–FATEHPUR SIKRI–AGRA.
Prima colazione in Hotel.
Proseguimento per Agra (258 km – circa 6 ore).
Lungo il percorso sosta per la visita della cittadella abbandonata di Fatehpur Sikri, città in arenaria
rossa fatta costruire tra il 1571 e il 1585 dall’Imperatore Akbar e abbandonata dopo soli dodici anni.
La cittadella conserva il fascino dell’atmosfera medievale che la caratterizzava al tempo di Akbar, il
più illuminato tra tutti gli imperatori Moghul.
Arrivo ad Agra e sistemazione in Hotel. Pernottamento.

14^GIORNO: AGRA-DELHI.
Prima colazione in Hotel.
Visita del superbo Taj Mahal, simbolo principale dell’architettura Moghul e dell’India, costruito a
partire dal 1632 dall’imperatore Moghul Shah Jahan in marmo bianco e pietre semipreziose.
Situato all’estremità di un bellissimo giardino chahar bagh, ovvero diviso in quattro zone come vuole
la tradizione islamica, il Taj Mahal svetta sulle rive della Yamuna in tutta la sua maestosità con i
quattro minareti ai lati della piattaforma di marmo bianco.
Il giardino adorno di vasche, fontane aiuole e piante, è attraversato da canali.
Proseguimento per la visita del Forte Rosso, Lal Qila, una delle meraviglie dell’arte Moghul
edificato da Akbar “il grande” a partire dal 1565. A un chilometro e mezzo dal Taj Mahal, sulle rive
del fiume, sorge il complesso di palazzi e giardini reali che ospitò per molti anni i sovrani Moghul.
La cittadella fu edificata da Akbar a partire dal 1565 sulle fondamenta del vecchio forte della dinastia
Lodi e fu ampliata e modificata dai suoi successori. Il perimetro a doppia fortificazione ha mura alte
fino a 20 metri, misura due chilometri e mezzo e include un fossato largo 10 metri alimentato dalle
acque della Yamuna.
Al termine delle visite, partenza per Delhi (circa 3 ore).
Arrivo e sistemazione nell’Hotel interno all’aeroporto. Pernottamento.

15^-27^GIORNO: SOGGIORNO LIBERO ALLE MALDIVE.
Di primo mattino assistenza di nostro qualificato personale aeroportuale per lo svolgimento delle
pratiche di check-in del volo Air India AI263 delle ore 05,15 per Male.
Arrivo alle ore 10,05 e inizio del soggiorno libero alle Maldive.
Al termine del soggiorno rientro in Italia con voli di linea Emirates.

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